Ristorazione, e-mail marketing e influencer: i segreti

Il mondo della ristorazione è in continua evoluzione, per questo abbiamo deciso di aprire questa rubrica: per permettervi di rimanere aggiornati e promuovere in modo mirato e strategico il vostro locale. La scorsa volta ci siamo lasciati con una panoramica generale sul mondo digital. Oggi entreremo nello specifico, capiremo come sfruttare al meglio alcuni strumenti: e-mail marketing e influencer marketing per gli attori del food service. Questi sono due modi efficaci per mantenersi sempre in contatto con i propri clienti e fidelizzarli. Sembra un processo banale, ma non lo è. Anzi, in una strategia di comunicazione sono le mosse fondamentali per un’attività di ristorazione. Nei prossimi paragrafi, scopriremo come e perché utilizzare questi strumenti. 

E-mail marketing per gli attori del food service

 Andiamo per gradi. Per e-mail marketing intendiamo quella tipologia di marketing che utilizza l’e-mail come principale veicolo per comunicare con il pubblico. Ad oggi, è considerato uno degli strumenti di web marketing con il maggior ROI (Ritorno di Investimento): si ottiene un guadagno nettamente superiore a fronte delle spese fatte. Ma perché è così efficace? L’e-mail è un modo di comunicare diretto con il cliente. Vi consente di ricordargli che ci siete e di invitarlo indirettamente nel vostro locale, magari inviando il messaggio giusto prima del pranzo o della cena. 

Cosa scrivere? Ecco due tipologie di messaggi molto apprezzati: 

  1. e-mail promozionali: con queste e-mail pubblicizzate i vostri eventi, aggiornate i clienti sui nuovi piatti o ingredienti presenti nel menù, potete offrire sconti ai clienti più affezionati o a quelli che si sono appena iscritti alla newsletter;
  2. e-mail relazionali: con questi messaggi si mira a creare delle connessioni più stabili con il cliente. Si presenta il personale, si mostrano le strutture del locale, si propongono alcune ricette (magari con qualche consiglio da parte dello chef), …; 

In generale, più i vostri contenuti saranno interessanti, più chance avrete di convertire la comunicazione in azione, ossia in clienti. Ma per creare contenuti interessanti, dovete conoscere i vostri clienti e i loro gusti. Per farlo, l’e-mail è un ottimo modo. All’inizio, però, dovrete concentrarvi sulla costruzione della mailing list (la lista dei clienti e contatti a cui andrete a scrivere) e dello studio del target (la popolazione che comprende i vostri potenziali clienti).

Per costruire una mailing list, iniziate raccogliendo gli indirizzi e-mail dei vostri clienti. Ecco alcuni modi: 

  1. A seguito della loro consumazione, potete fornire un form da compilare; 
  2. Inserite un pop up sulle vostre pagine o nel menù. Ora,  molti menù sono in formato QR code e quindi, se li posizionerete sulle tavole, potrete riuscire anche a ottenere l’indirizzo e-mail dal cliente mentre aspetta di ordinare. Attenzione a comprendere un’informativa privacy.

Non sottovalutate l’importanza del form: vi permetterà di fare alcune domande mirate, come età, sesso, luogo di residenza, piatti preferiti, … Insomma, informazioni fondamentali per creare un database di qualità e rispondere agli interessi dei clienti, che possono spaziare dalle promozioni, ai prodotti utilizzati nelle ricette e così via. 

 Gli influencer sono ormai un fenomeno conosciuto e ben radicato all’interno della nostra società. Se un ristoratore capisce come entrare in connessione con questi “facilitatori di contatti”, ricaverà dei profitti strabilianti. Partendo dai 16 fino ai 40 anni circa, la gran parte della clientela è iscritta sulle piattaforme di Instagram e Facebook. Ed è proprio qui che lavorano gli influencer: condividono le loro opinioni e le loro esperienze. Dall’altro lato, le persone si fidano di loro e di quello che dicono. È chiaro che questo può essere un canale di comunicazione aggiuntivo per il vostro locale. 

Anche qui, però, bisogna porre una certa attenzione su alcuni dettagli. Prima abbiamo parlato di target e di contenuti: se la vostra clientela è formata da persone adulte interessate ai prodotti legati alla filiera corta, sarà pressoché inutile contattare un influencer giovane e con interessi alimentari differenti. Per non sbagliare, cercate di mettervi nei panni dei vostrclienti e di capire a cosa potrebbero essere interessati, un po’ come quando dovete strutturare il menù del ristorante. 

Infine, gli influencer possono migliorare la reputazione del vostro ristorante. Cercate quindi di contattare figure di cui conoscete i modi di comunicare e studiate il loro pubblico e il loro stile, dai termini ai contenuti utilizzati: dovrà essere in linea col vostro.

Importante: email marketing e privacy

Non si può fare bene email marketing, senza tenere a mente le normative sulla privacy, sancite dal GDPR (Regolamento generale per la protezione dei dati personali), nonché la principale normativa europea in materia di protezione di dati personali.

Per quanto le strategie di list building possano essere diverse, l’importante è attenersi ai principi GDPR. In generale, il sistema della newsletter è comodo e sicuro: è basato sul permesso esplicito degli utenti.

Ci sono poi ulteriori dettagli  da tenere a mente, ma il consiglio rimane quello di richiedere sempre i consensi, tenendone un registro e rispettandone i termini di scadenza. In quanto ristoratori, potreste trovare utile l’aiuto di Iubenda , agenzia che si occupa di privacy.

Nei prossimi articoli prenderemo in esame altri aspetti legati al mondo del digital, ma soprattutto utili agli attori del food service. Consultate il nostro blog per rimanere aggiornati.

Pubblicata il 16 Aprile 2021